Vademecum

Vademecum dell’automobilista 10 e lode.

Come conoscere i Vostri pneumatici ed ottenerne la migliore resa in termini di sicurezza, prestazioni e costi di manutenzione:

  1. La pressione
  2. L’usura del battistrada
  3. L’equilibratura
  4. La convergenza
  5. L’inversione degli Pneumatici
  6. I controlli meccanici
  7. La revisione

Controllare lo stato degli pneumatici:

Verificarne periodicamente la pressione, almeno una volta al mese; il vantaggio di un corretto gonfiaggio si manifesta immediatamente nella sicurezza e nell’economicità d’uso degli pneumatici.

Se sono usurati, il limite minimo previsto dalla legge, per non correre inutili rischi e per non incorrere nelle sanzioni, è di mm 1,6; tuttavia di sotto i 3-4 mm, il pneumatico non garantisce più le prestazioni originali, principalmente sul bagnato.

Può accadere in alcuni casi che si verifichino delle fastidiose vibrazioni. Per risolvere tale problema bisognerà procedere all’operazione di equilibratura che consiste nell’apposizione di “pesi di correzione” sul cerchio della ruota, che bilanciano uno o più punti annullando quindi effetti vibrazionali durante la rotazione della ruota stessa.

In caso di consumo irregolare del battistrada è necessario controllare la convergenza.

E’ consigliabile svolgere periodicamente (ogni 10.000 km circa) l’operazione detta di “inversione” che uniformerà i consumi e prolungherà la resa degli pneumatici.

Controllare periodicamente lo stato del motore della vettura per ottimizzarne le prestazioni:

In conclusione, se cercate competenza, professionalità e convenienza, Vi aspettiamo presso il nostro centro, dove sono a Vostra disposizione tutte le migliori marche di pneumatici a prezzi concorrenziali.

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